Tempio cinese

Voce principale: Architettura cinese.
Tempio cinese
Tempio di Guan Yu e Yue Fei a Quanzhou (Fujian).
Tempio di Bao Zheng a Wenzhou (Zhejiang).
Tempio Dalongdong Baoan a Taipei (Taiwan) - vista notturna.

Per tempio cinese s'intende la struttura architettonica utilizzata come luogo di culto per una delle principali religioni cinesi: taoismo, buddhismo, religione tradizionale o confucianesimo (sebbene quest'ultimo non sia propriamente una religione).[N 1] A prescindere dalla destinazione d'uso, gli edifici di culto cinesi sono caratterizzati da una notevole somiglianza, sia stilistica sia d'organizzazione dello spazio, per quanto concerne la loro architettura, tanto da renderli difficilmente distinguibili per un osservatore occidentale.

In Cina, molti templi furono danneggiati o distrutti durante la Rivoluzione culturale (1966–1976) promossa dal Partito Comunista Cinese. In un generale contesto di persecuzioni religiose, i riti tradizionali vennero vietati, i praticanti assidui esiliati, incarcerati o giustiziati. I luoghi di culto vennero vandalizzati, spesso irreparabilmente, e chiusi. Una loro parziale riapertura venne consentita solo a partire dalla fine degli Anni '70[1] e nel corso degli Anni '80 i templi, tanto quanto le religioni, beneficiarono di una certa rinascita. A partire dagli Anni '90, alcuni siti templari storici sono stati oggetto di ristrutturazioni anche importanti mentre il XXI secolo ha fatto registrare, in Cina, un'importante rinascita della religione tradizionale con conseguente erigenda ex-novo di templi, con materiali moderni ma struttura e design tradizionale, per vecchie e nuove religioni.[2]

I templi cinesi fuori dalla Cina continentale si trovano quasi sempre nei quartieri occupati dalla locale comunità di cinesi espatriati. Posso essere di tutte le forme e dimensioni: a volte sono piccoli, circoscritti ad una semplice stanza di un'abitazione privata, a volte grandi come due campi da calcio; a volte si trovano in un vecchio edificio occidentale e sono strutture a sé stanti, di recente costruzione e di foggia chiaramente cinese. Il numero di templi cinesi fuori dalla Cina varia a seconda del quartiere cinese: nel Suriname, dove la maggioranza dei cinesi è di religione cristiana, non c'è un solo tempio cinese; nei Paesi Bassi ci sono solo templi buddhisti cinesi; negli Stati Uniti d'America, quasi ogni quartiere cinese dispone di almeno un tempio cinese; ecc.


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  1. ^ (EN) Brian J. Grim e Roger Finke, The Price of Freedom Denied: Religious Persecution and Conflict in the 21st Century, Cambridge University Press, 2011.
  2. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore :6

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